Terapia

Terapia & Cura

Terapia significa "Trattamento di una malattia",significato che deriva dal greco therapeia, cioè cura, guarigione.

Terapia è una parola che inevitabilmente rimanda al mondo della medicina, sia nella sua forma più lieve (terapia per influenze e mal di gola), sia in quelle più estreme (chemioterapie, terapia intensiva...).
La terapia è più propriamente il combattimento di uno stato patologico, ma anche nel mondo della medicina si è iniziato a introdurre una piccola sfumatura, una sottile ma rilevante differenza semantica tra "terapia" e "cura": quest'ultima è una dimensione più globale di attenzione alla persona e alla qualità della vita, anche e nonostante la malattia. Semplificando, la terapia si rivolge alla patologia, la cura alla persona.

Lotta alla patologia o ricerca del benessere?

L'aggettivo "terapeutico" è volto anche a definire ciò che aiuta a stare bene: talvolta all''interno di un percorso di psicoterapia si definiscono come "terapeutici" alcuni movimenti o azioni che le persone hanno intrapreso, per esempio "è stato terapeutico per me poter dire di no all'ennesima richiesta di cambio turno".. oppure "vedere quel film mi ha illuminato perchè mi sono resa conto di quante volte anche io invece facevo come la protagonista imprigionata dal lavoro...".

Può essere terapeutica una fuga al mare, o prendersi del tempo per se stessi? Sicuramente sì, nel senso di cura di sè.

Inflazione del termine

Vi è pero, a mio avviso, un'inflazione del termine terapia quando utilizzato come suffisso per alcune attività riabilitative o curative se rivolte a persone con disabilità: musicoterapia, ippoterapia, teatroterapia, arteterapia... sono dimensioni con ognuna i propri fondamenti teorici e risvolti applicativi. Spesso però capita che ad un bambino (o ragazzo, o adulto) disabile, vengano proposte attività con questa declinazione "terapeutica" anche se l'accento potrebbe esser posto sull'attività originaria e non solo nella sua accezione curativa. Per esempio, un laboratorio teatrale può essere seguito e rivelarsi migliorativo per un ragazzino con sindrome di Down anche se non è una teatroterapia, così come fare sport e occuparsi di animali non è per forza ippoterapia.

 

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