Un lieto evento che può nascondere degli irrisolti
La nascita di un figlio è tradizionalmente e culturalmente inteso come un evento lieto, forse il più lieto in assoluto, quello di cui implicitamente il matrimonio diviene uno step intermedio nella fase del ciclo di vita di una coppia... Spesso si lavora col dolore di persone e coppie che non riescono a realizzare il sogno di avere dei figli, o con chi intraprende altri iter (fecondazione assistita, percorsi per adozioni...).
Le differenze interne alla coppia
Quel che non di rado accade è che nella coppia il desiderio di genitorialità non sia sempre allo stesso livello tra i due partner: può capitare che sia uno dei due ad esser molto più motivato, mentre l'altro non lo vive come un desiderio o bisogno, per lo meno in quel preciso momento della sua vita (a volte nelle coppie vi sono diversità di "timing": c'è chi vorrebbe avere un figlio subito, chi aspettare che si sistemino altri fattori di tipo lavorativo, chi preferisce avere una stabilità economica maggiore, ma chi invece preferirebbe non far passare altro tempo data l'età o il desiderio di avere una prole numerosa).
Vi sono poi differenze legate alle motivazioni: pur essendo entrambi molto desiderosi, possono esserci motivazioni (anche non dette o non consapevoli) molto differenti. Per esempio un partner può sentire il bisogno di parificare il proprio ruolo nei confronti di altri fratelli, (che magari hanno appena avuto figli), voglia di risarcire un genitore (perchè solo, perchè non ha potuto fare il genitore ai tempi per altri fattori...).
A volte esistono forte pressioni da parte di una (o entrambe) le famiglie di origine, ... ma anche pressioni interne alla coppia. Nello specifico, mi riferisco a situazioni in cui la coppia attraversa un periodo di crisi, o di stagnazione, per cui l’idea di un figlio matura con la più o meno esplicita intenzione di rivitalizzare il rapporto.
L'effetto bambino
La presenza di un figlio può effettivamente unire, ma anche complicare notevolmente gli equilibri della coppia: il bambino, non per sua colpa o caratteristiche, può diventare a propria insaputa una bomba o orologeria o una sorta di vero coniuge psicologico con un genitore, facendo sentire l’altro escluso.
La nascita di un bambino è un evento faticoso dal punto di vista fisico (orari, routine, riorganizzazione dello stile di vita), prelude spesso ad un maggior coinvolgimento da parte di una o entrambe le famiglie di origine.. sono solo due esempio di possibili fattori che con la nascita di un figlio possono manifestarsi e creare tensioni nella coppia, soprattutto se vi erano già fragilità importanti.