Il film del regista Jim Sheridan, del 2016, non parla solo di una storia d'amore, ma di dinamiche religiose, di potere e psicologiche molto complesse

Negli spot che lo presentano in televisione (ma non nel trailer ufficiale) il film è definito come il racconto di “una grande storia d’amore”, ..ingrediente importante della trama, ma sarebbe estremamente riduttivo categorizzarlo come tale.

“Il Segreto” è un interessantissimo film di Jim Sheridan, che ha tradotto in cinema il romanzo omonimo di Sebastian Barry.

La trama è semplice ed è ambientata in Irlanda nel 1941, dove all’interno di un manicomio prossimo alla chiusura, una paziente storica del’istituto viene esaminata da un giovane psichiatra interessato alla sua storia.

Dinamiche politiche e religiose

La storia d’amore che riporta nel passato le vicende non è la componente essenziale del film, ma, a mio avviso, il pretesto conversazionale tramite cui è possibile coinvolgersi in altri temi e connettersi con altri film.

  • l’operato della chiesa cattolica in Irlanda gioca un ruolo fondamentale in tutta la vicenda, e, come in altri film quali “Philomena” o “Magdalene”, anche ne “Il segreto” a mio avviso è presente un’opera di denuncia rispetto a certe pratiche agite in quegli anni dalla chiesa cattolica irlandese.
  • nello scenario della seconda guerra mondiale, emerge come principale non tanto il conflitto bellico tra nazifascismo e resistenza, ma il più interno e prevalente conflitto irlandese.

Il focus psicologico

Da un punto di vista psicologico però l’interesse risiede in un’altra componente principale, già analizzata su Psicologo Melzo e Psicologo Novate a proposito del film Changeling, in “Vincere “o in “Qualcuno volò sul nido del cuculo”: la componente psicologicamente più saliente del film è il ruolo, nel senso di potere e abuso di potere, dell’istituzione psichiatrica e del concetto di diagnosi.

Emerge nitidamente come in un passato non così lontano il ricorso alle diagnosi psichiatriche era un ricorrente espediente per eliminare personaggi scomodi, così come emerge anche nel romanzo “Il pazzo dello zar”, di Jaan Kross.

Alla fine, sarà l’ascolto interessato, curioso ed intellettualmente onesto di un giovane psichiatra a far emergere il segreto e dare dignità alla vecchia Rose...

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