Il centro di consulenza sulla relazione Shinui presenta:
Convegno Nazionale - 26 e 27 maggio 2012
L'APPROCCIO SISTEMICO IN AMBITO INTERCULTURALE
Il convegno è stato organizzato al fine di dare visibilità, produrre documentazione e creare una rete a livello nazionale di operatori che lavorano nella clinica sistemica interculturale e nella relazione d’aiuto con la popolazione migrante.
Il corso di Counseling e Terapie Interculturali, promosso da Shinui – Centro di Consulenza sulla Relazione, è arrivato quest’anno alla sua 7° edizione con professionisti che vi partecipano da tutte le parti d’Italia e che, successivamente, applicano l’approccio nella loro pratica quotidiana o in nuovi progetti.
È da vent’anni che Cecilia Edelstein svolge in Italia attività clinica, di ricerca e di formazione in questo ambito. Finora, in Europa, è stata soprattutto l’etnopsichiatria a documentare e tematizzare il lavoro della clinica con persone appartenenti ad altre culture.
Ora, è giunto il momento di dare voce anche alle idee sviluppate, ai pensieri e concetti emersi, alle innumerevoli esperienze di lavoro, al consistente materiale a disposizione sulla clinica sistemica interculturale e alla vasta gamma d’interventi socioeducativi sul territorio.
Durante la prima giornata congressuale sarà illustrato il bagaglio esperienziale di Shinui e verrà esposto il modello sistemico pluralista. Pietro Basso, docente storico del corso di Shinui, sociologo e Direttore del Master per l’immigrazione di Cà Foscari, parlerà dell’importanza e delle caratteristiche delle reti in quest’ambito.
Si aprirà quindi un dialogo di confronto insieme ai vari filoni dell’etnopsichiatria con tre esponenti e in parte docenti esterni, presenti al corso sin dalla prima edizione: Giuseppe Cardamone, Salvatore Inglese e Natale Losi.
Lorena Cavalieri, psicoterapeuta sistemica che lavora con la popolazione migrante a Roma presso la Fondazione Silvano Andolfi da 15 anni, aprirà il pomeriggio illustrando l’esperienza. A seguito, Lorimer porterà l'esperienza del Servizio Intercultura dell'Istituto di Terapia Familiare di Firenze.
Verranno poi condivise testimonianze di colleghe che si sono diplomate al corso di Shinui e che operano oggi nel territorio italiano. Caterina Mattea chiuderà la sessione pomeridiana riportando l'esperienza del progetto di Shinui con i Servizi Sociali (progetto Famiglie Territorio Inte(g)razione, coordinato negli ultimi anni da Emanuele Zanaboni, ma iniziato da Cecilia Edelstein e Caterina Mattea da molti anin) Gli obiettivi sono quelli di condividere aspetti operativi e professionali e di offrire una testimonianza della creatività dei sistemici in questo ambito.
La cena sociale intende essere un momento informale e importante d’incontro con persone che non si vedono da molto tempo e con altre che non si conoscono, ma che hanno in comune lo stesso percorso.
Nella seconda giornata, dedicata a tutti i professionisti che lavorano nell’ambito interculturale e che hanno una formazione sistemica, si lavorerà sulla costruzione della rete a livello nazionale: conducono i lavori Cecilia Edelstein, Caterina Mattea, Emanuele Zanaboni
Programma e presentazione dei relatori
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Visualizza e scarica il PROGRAMMA DEL CONVEGNO.
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Visualizza il Profilo dei membri che interverranno durante la sessione mattutina.
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Visualizza gli Abstract dei partecipanti alla sessione pomeridiana.
Informazioni logistiche
Per raggiungere il Centro Congressi dall'uscita autostradale:
All'uscita di Bergamo, seguire le indicazioni centro città - stazione. Una volta arrivati in centro, al semaforo di Via Bonomelli, svoltare a sinistra in via Papa Giovanni XXIII il Centro si trova a sinistra prima del successivo incrocio con Via Paleocapa.
Il parcheggio a pagamento più vicino si trova in Via Paleocapa (svoltare a sinistra).
Distanze
- Stazione Ferroviaria di Bergamo mt 50
- Stazione Autolinee di Bergamo 100
- Aeroporto Orio al Serio Km3
Clicca qui per aver un elenco dei Bed&Breakfast di alcuni presenti sul territorio
- Visualizza il Menù della cena sociale
Per la prima e seconda portata è possibile scegliere un menù vegetariano. Chi fosse interessato a questa soluzione è pregato di contattare quanto prima la Segreteria.