Lavorando nello studio di psicologo a Melzo e Novate con famiglie e genitori di bambini di asili nidi, scuole materne ed elementari, mi sono spesso trovato ad affrontare la tematica della gelosia tra fratelli. In questi articoli cerchermo di approfondire questo sentimento che poi spesso ricompare anche nella vita adulta, capendone i motivi che ne stanno all'origine, come superarla e.. imparando che tutto sommato un po' di gelosia oltre che normale è anche necessaria.
Come avevamo riportato su un altro articolo di Psicologo Melzo e Psicologo Novate, l'essere fratello o sorella di una persona con disabilità rappresenta una condizione con molte caratteristiche che spesso comunemente si associano a inevitabili conseguenze "traumatiche" o negative.
Pur essendoci delle possibili criticità nell'essere fratelli di persone con disabilità (che approfondiremo in un altro contributo su Psicologo Melzo e Psicologo Novate) dovute all'esser esposti a delle sfide maggiori rispetto ad una condizione di "normalità", è anche vero che se queste sfide, se affrontate in modo adeguato all'età e alle proprie capacità, vengono superate positivamente, si maturano delle capacità di resilienza maggiori, ovvero diventano più capaci di affrontare con più competenza e forza le sfide della vita.
La resilienza ha un fattore preventivo contro il disagio psicologico.
I fratelli diventano più capaci di ascoltare e di essere introspettivi
I fratelli diventano più abili socialmente e relazionalmente: sono più capaci di empatia
Diventano più capaci di tollerare gli altri bambini e più capaci a cogliere la sofferenze nell'altro.
Molto facilmente, i fratelli e sorelle di persone disabili, proprio per questi motivi, diventano "più maturi" rispetto ai coetanei, soprattutto per quanto riguarda gli interessi ed il senso di responsabilità.
Chi ha un fratello o una sorella disabile può sviluppare le caratteristiche per diventar una persona responsabile e affidabile:
alcune ricerche dimostrano che numerose persone poi scelgono di svolgere professioni nel campo della relazione di aiuto, nella quale sono ovviamente diventati esperti per la propria storia personale e familiare.
Una condizione importante fin dai primissimi tempi, per far sì che i fratelli diventino più resilienti, è la presenza di un contesto che sappia supportarli tenendo conto dei loro bisogni specifici ed evolutivi, senza che questi vengano messi in secondo piano dalle "emergenze" o maggior criticità di cui soffre il fratello o la sorella con disabilità.
In adolescenza risulta esser molto importante poter contare su quattro fattori: