L'uso improprio del potere nella relazione di aiuto
Quattro serate per riflettere
Tra i fatti di cronaca italiana dell’estate 2019, alcuni hanno sottolineato la necessità di condividere esperienze e riflessioni che possano funzionare come un template per la costruzione della relazione di aiuto. Tra questi, senza dubbio vi sono l’inchiesta di Bibbiano, una lente di ingrandimento sul datato pregiudizio equiparante gli assistenti sociali a “ladri di bambini”, e la tragica morte di una giovane donna, “contenuta” nel reparto di psichiatria dell’Ospedale di Bergamo, a causa di un incendio dal quale non ha potuto allontanarsi in quanto legata a letto.
Vicende diverse, ma collegate da un fil rouge: l'uso improprio del potere nella relazione di aiuto, l'abuso di potere. Sarà proprio questo il tema che verrà affrontato attraverso quattro diversi incontri organizzati dal CIPRA, Coordinamento Italiano delle Professioni della Relazione di Aiuto.
L'uso improprio nella relazione di aiuto: come passare da un abuso di potere a un rapporto terapeutico fondato sui diritti della persona?
La prima serata, moderata da Anna Barracco, ospita come relatori Caterina Verona, filosofa e fondatrice di Astraresi, Danilo, una persona con disagio psichico, e Antonio Milici, uno psichiatra; ci racconteranno di come sia possibile passare da un abuso di potere a un rapporto terapeutico fondato sui diritti dell'utente e cittadino, che apra alla possibilità di un progressivo alleggerimento della terapia farmacologica.
Come evitare l'uso improprio nella relazione di aiuto quando ci si rivolge ai minorenni?
La seconda serata, moderata da Cécile Edelstein, verterà su minori e famiglie, con la partecipazione dell’assistente sociale Michela Gargione, referente per l’affido del Comune di Brescia, e di Emanuele Zanaboni, psicologo psicoterapeuta e Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Milano
Come evitare l'uso improprio nella relazione di aiuto quando si lavora con persone con disabilità?
ll terzo incontro, moderato da Martine Bucci, ci farà toccare il tema della disabilità, attraverso testimonianze dirette, di caregiver e operatori. La stratificazione delle routine e la spersonalizzazione insita negli automatismi della cura fondano un particolare tipo di abuso di potere nelle comunità per disabili, che sfocia nella normalità di un tempo immobile, che si oppone al diritto ad evolvere. Questo scenario accomuna il terzo incontro alla
Come evitare l'uso improprio nella relazione di aiuto quando si lavora con persone anziane?
Quarta e ultima serata, moderata da Mauro Cecchetto, sarà dedicata al rapporto con gli anziani e alla realtà organizzativa delle RSA nelle quali, spesso, gli ospiti risentono delle difficoltà di integrazione interprofessionale delle équipe.
Programma
- Primo incontro: Martedì 10 marzo 2020; L'uso improprio nella relazione di aiuto: come passare da un abuso di potere a un rapporto terapeutico fondato sui diritti della persona? La Casa dei Diritti Via De Amicis, 10 Milano MI - ore 20:45
- Secondo incontro: Come evitare l'uso improprio nella relazione di aiuto quando ci si rivolge ai minorenni? - Martedì 31 marzo 2020- Libreria Zivago, Via Vallazze, 34, Milano MI, ore 20:45
- Terzo incontro: Come evitare l'uso improprio nella relazione di aiuto quando si lavora con persone con disabilità? Venerdì 17 aprile 2020 - Libreria Zivago, Via Vallazze, 34, Milano MI - ore 20:45
- Quarto incontro: Venerdì 22 maggio 2020 -Come evitare l'uso improprio nella relazione di aiuto quando si lavora con persone anziane? - Libreria Zivago, Via Vallazze, 34, Milano MI - ore 20:45