Perché le cornici sono importanti per la psicologia?

Perché le cornici sono importanti per la psicologia?

Perchè le cornici sono importanti in psicologia? Perché sono fondamentali per comprendere come percepiamo, come ragioniamo e come prendiamo decisioni. 
Non mi sto riferendo unicamente alle cornici come oggetto, quelle che utilizziamo per inserire delle foto, o che contengono dei quadri, ma è proprio la loro funzione a essere oggetto di questo articolo e a spiegarci perchè le cornici sono importanti per la psicologia.

Gregory Bateson usava dire che:

"La cornice di un quadro dice all’osservatore che quando egli interpreta quel quadro non può utilizzare lo stesso banale ragionamento utilizzato per interpretare la carta da parati che sta fuori alla pittura"

La cornice è importante in psicologia perché influisce sui nostri processi cognitivi, psicologicamente diventa l'elemento che ci indica che cosa e dove dobbiamo guardare, è un vero e proprio punto di riferimento scelto e messo in evidenza da chi ci sta dando un'informazione e che guida la nostra percezione.
Pensate a quando ci vengono mostrate delle fotografie di classe di qualche vip da bambino e compare un cerchio, cioè una cornice, attorno al volto dell'alunno che è il vip in questione: la cornice ci dice che cosa guardare, la cornice assume importanza nella nostra psicologia perchè ci dice dove orientare l'attenzione, che cosa dobbiamo percepire.

Uno sguardo al marketing

 Le cornici sono importanti per la psicologia perché orientano la nostra percezione, ma anche le aspettative e probabilmente anche le nostre decisioni.

Facciamo un esempio: state facendo una ricerca per cercare un albergo di un appartamento per le vacanze estive in una certa zona. Trovate decine di strutture. Allora mettete una cornice attraverso cui guardare meglio, e scegliete di cercare solo strutture vicino alla costa. Trovate l'inserzione di una struttura  "a 100 metri dal mare". Che cosa vi viene in mente? Molto probabilmente state immaginandovi che uscendo di casa arriverete in spiaggia in pochi passi. A volte invece ci si sente "fregati", ingannati, perché arrivando sul luogo si scopre che i 100 metri dichiarati sono in verticale e siete sulla sommità di una scogliera, o che il mare a 100 metri da casa non è utilizzabile perché c'è una rimessa di barche (o peggio). L'informazione sull'annuncio era falsa? Tecnicamente no. Si tratta di una cornice che vi ha indotto a guardare (immaginare) quel quadro da un punto di vista specifico, che non era l'unico. Questo spiega molto bene come mai le cornici sono importanti non solo in psicologia, ma anche, per esempio, nel marketing.
Ne sono altri esempi alcune campagne pubblicitarie che sfruttano l'importanza delle cornici sulla psicologia dei potenziali acquirenti incorniciando il prodotto in offerta sottolineando quanto perderemmo se ce lo lasciassimo sfuggire (ne sono un esempio cornici che mettono in risalto messaggi quali "non perdere l'occasione, in offerta fino a ..domani/domenica....) o quanto guadagneremmo a prenderlo ("già "x" persone hanno scelto questa opzione e ne sono soddisfatte!)

Cornici, psicologia e mondo della comunicazione

Ora che è più chiaro perché le cornici hanno un ruolo importante sulla nostra psicologia, intervenendo su processi percettivi e decisionali, non vi stupirete nello constatare che anche il mondo della comunicazione sfrutta "l'effetto framing" (così si chiama infatti l'impatto delle cornici in psicologia e la loro importanza nei processi cognitivi). Ne è una manifestazione il fenomeno del clickbait, ovvero la tendenza a fare titoli che portino le persone a cliccarvi sopra attirandoli mediante la creazione di aspettative indotte magari dall'associazione foto-parole: si pensi per esempio a un titolo quale "Juventus, clamorosa svolta di mercato" e nell'immagine compaiano due dei giocatori più rappresentativi della squadra. Il lettore clicca sul titolo e poi nel testo magari si parla non di calciomercato, ma di un investimento di interesse secondario per il lettore o di azioni di calciomercato legati alle giovanili.

Ovviamente la comunicazione può sfruttare l'importanza delle cornici sulla psicologia del lettore in modo più subdolo e manipolatorio (si veda il riferimento bibliografico a fine articolo): se ho in mente di danneggiare l'immagine dei vaccini contro il covid, potrei scrivere "Muore dopo il vaccino", spiegando solo nel testo che la persona è deceduta per cause non riconducibili al vaccino (il titolo non è "falso", semplicemente mette in risalto una connessione tra due eventi che è solo temporale, ma non causale).

 

Perché le cornici sono importanti per la psicologia e in psicoterapia?

Perchè anche in psicoterapia hanno un ruolo fondamentale già durante il lavoro di consulenza, dove il terapeuta aiuta la persona a vedere la propria situazione in una cornice totalmente differente, per molti versi opposta a quella da lei narrata (ma ovviamente plausibile e coerente con i dati di realtà), per generare un'altravisione, un primo cambio di prospettiva per inquadrare il percorso verso il cambiamento. Si tratta di un passaggio fondamentale nel processo terapeutico, e sono gli incontri in cui le persone escono dalla stanza perturbate, ma orientate al cambiamento.

 

Riferimenti bibliografici:

“The Empirical Approach to the Study of Media Framing”, JamesW.Tankard, Jr.S.D.Reese, O.H.Gandy and A.E.Grant (eds), Framing Public Life: Perspectives on Media and Our Understanding of the Social World, Mahwah, New Jersey: Lawrence Erlbaum Associates, 2001, pp. 95–106. Reproduced with permission of Taylor & Francis Group LLC – Books; permission conveyed through Copyright Clearance Center, Inc.”

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