oroscopo 2013, zodiaco e psicologia

Vi siete mai ritrovati nella descrizione del vostro carattere leggendo il vostro segno zodiacale? Vi siete riconosciuti nei profili dei "test" psicologici fatti su qualche rivista?

Molto probabilmente sì… Sembrerebbe veramente semplice intuire il profilo psicologico di una persona a partire da data di nascita o da qualche domandina a cui rispondere con una delle tre possibilità offerte dal test.

Il trucco c’è, si chiama "effetto Barnum": vediamo come la psicologia spiega magia e astrologia.

La prima regola del mago e dell'illusionista vorrebbe che non si svelino i trucchi, ma noi di Psicologo Melzo e Novate siamo psicologi e psicoterapeuti quindi possiamo aiutarvi a capire come mai astrologi e maghi sembrino capire tutto di noi.

Il trucco in questione si chiama “manipolazione psicologica”, ma è noto soprattutto come “effetto Barnum”. Barnum non era né un mago, né un astrologo… era un imprenditore statunitense vissuto tra il 1810 e il 1891 (questo per dire come la scoperta abbia quasi due secoli di vita, ma sia ancora poco conosciuta) che capì come il bisogno delle persone di capire di più sulla propria personalità sia così forte che basta la risposta di un profilo dello zodiaco o di un vago test di personalità per esserne impressionate e convinte.

In altre parole, il bisogno di credere e capire è così forte che si tende ad accettare una risposta, anche se breve e banale, per soddisfare le proprie aspettative…  Vi sembra esagerato quanto diciamo? Beh, basterebbe guardare quante persone fanno ricorso a cartomanti (le cui “tariffe” sono a volte più costose di quelle degli psicologi) e a presunti maghi (ricordate le truffe di Vanna Marchi &co?), o, più banalmente, a quanto ci sentiamo rappresentati dai profili psicologici che emergono dai test che facciamo sotto l’ombrellone leggendo riviste divulgative.

Ogni persona tende ad accettare qualsiasi parola o azione che la rappresenti in positivo e nella quale si riconosce. Nel 1948, uno psicologo di nome Bertram Forer, condusse un esperimento per provare empiricamente l’effetto Barnum: Forer sottopose ad alcuni studenti volontari (ignari del vero scopo dell'esperimento) un test di personalità, ma i profili dei risultati vennero realizzati con frasi prese da oroscopi, come: “Avete bisogno di sentirvi amati ma siete critici verso voi stessi", "Avete alcuni punti deboli ma in generale sapete come compensarli", "Potete essere chiacchieroni e socievoli ma in determinati momenti sapete essere riservati”.

Forer aveva poi chiesto ai suoi studenti di attribuire una nota da 0 a 5 in funzione della concordanza con le loro personalità: la media delle note era risultata vicina al 4.25, in quanto tutti gli studenti avevano considerato che il test corrispondeva alla loro personalità, anche se in realtà era costituito da descrizioni assai generiche.

Questo, molto in breve, è l’effetto Barnum, una manipolazione psicologica tramite cui le persone possono esser manipolate, se usciamo dal semplice contesto della pagina dell'oroscopo, un controllo reso possibile dal fatto che moltissime persone sono sensibili alle lusinghe, accettano più facilmente chi fa loro un discorso di falsi elogi che non chi fa di loro un’analisi di giuste critiche.

Oppure, spesso al cocktail si unisce la paura, la scaramanzia, il bisogno di credere a qualche cosa di sovrannaturale..ed ecco spiegato il fenomeno Vanna Marchi

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